Congresso nazionale INT
2-3 aprile 2004

ultimo comunicato stampa

Si è concluso il Congresso nazionale dell'INT (Istituto Nazionale Tributaristi) e il Presidente nazionale uscente, Riccardo Alemanno, è stato confermato per acclamazione assieme a tutto il Consiglio nazionale che ha ricoperto il precedente mandato.

Soddisfazione, e un po' di commozione, per Alemanno che aveva dato la propria disponibilità all'Assemblea, degli oltre duecento delegati al Congresso, per proseguire l'attività a favore della categoria, purché unitamente al Consiglio nazionale che lo aveva accompagnato nei precedenti anni. L'Assemblea, presieduta nell'occasione dal tributarista cagliaritano Giuseppe Di Caro, ha molto apprezzato la Relazione del Presidente Alemanno, che si è particolarmente soffermato sul concetto di professionalità e ha dato indicazioni precise circa le linee guida dell'INT per i prossimi anni, vi è stato poi totale apprezzamento anche per gli interventi dei Consiglieri Bianchi, Boccalini, Giampaoli, Piegari e Vaggi.

Un altro importante momento di grande unità nonché di sincera commozione è stato raggiunto, quando Alemanno con voto unanime del Consiglio nazionale e piena condivisione dell'Assemblea, ha consegnato a Giuseppe Oca, già Presidente dell'associazione unitaria dei periti tributari, iscritto all'INT dal 1997, l'attestato di nomina a Presidente Onorario dell'Istituto Nazionale Tributaristi, la consegna è stata suggellata da un lungo abbraccio tra il Presidente Nazionale Alemanno e il Presidente Onorario Oca. Inoltre di forte impatto sull'Assemblea la presenza di Cinzia Sanfiori, già Segretario dell'associazione unitaria dei periti tributari, che è intervenuta su problematiche della categoria.

Il Consiglio nazionale, appena rieletto dall'Assemblea per il prossimo triennio, si è quindi riunito per l'assegnazione della cariche che risultano così distribuite:

Il Consiglio nazionale, su indicazione del Presidente, ha assunto l'impegno di portare il numero dei suoi membri da 11 a 15 nel corso del prossimo triennio.

Confermati, dal Consiglio nazionale, gli oltre 80 Delegati provinciali e i Delegati regionali, salvo alcune variazioni di incarico che saranno necessarie per rendere operative alcune nuove Commissioni nazionali, quale ad esempio quella relativa alle problematiche collegate al welfare e alla disabilità, che nel corso dei prossimi mesi si affiancheranno a quelle già esistenti.