Istituto Nazionale Tributaristi

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Comunicato

Comunicazione della pec per l'antiriciclaggio bene la risoluzione dell'Agenzia delle Entrate, ma ora serve modifica legislativa INI-PEC con inclusione dei professionisti di cui alla Legge n.4/2013

Roma
  15-10-2014

Nei giorni scorsi il Presidente dell'Istituto NazionaleTributaristi (INT), Riccardo Alemanno, dopo essersi confrontato con il direttore dell'Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi e successivamente con il Direttore centrale per l'accertamento Aldo Polito, aveva anticipato ai propri iscritti l'emanazione di una circolare dell'AGE della predetta Direzione che avrebbe chiarito e semplificato le modalità di comunicazione della pec dei soggetti obbligati agli adempimenti antiriciclaggio.

Ieri la Direzione accertamento dell'AGE ha emanato una risoluzione ( n. 88/E) che ha fatto chiarezza sulla comunicazione pec da inviare entro il 31 ottobre.

Nell'atto dell'AGE si chiarisce che coloro che sono inseriti nell'elenco INI-PEC ( iscritti in ordini o collegi o al registro imprese) o coloro che hanno comunicato alle Associazioni di appartenenza l'indirizzo pec in base ai protocolli d'intesa (es. tributaristi INT ) non dovranno procedere ad altra comunicazione.

" Abbiamo immediatamente inviato una comunicazione ai nostri iscritti" ha dichiarato Alemanno " fornendo ulteriori indicazioni e chiedendo la massima collaborazione ed attenzione in merito".

Il problema per i tributaristi iscritti alle associazioni ex lege n.4/2013 era quello di non essere inseriti nell' INI-PEC, come indicato in una nota del MISE inviata all'INT in cui si ribadiva che l'iscrizione all'INI-PEC al momento non era prevista per i professionisti di area associativa http://www.tributaristi-int.it/news/scheda.php?IDNotizia=1364.

Così Alemanno evidenziava ai suddetti Dirigenti che comunque l'AGE aveva già gli elenchi pec dei tributaristi INT, in ossequio agli accordi dei protocolli d'intesa con le Direzione Regionali e che da questi si poteva recuperare la pec per le comunicazioni antiriciclaggio.

"Credo che questo sia il migliore esempio, positivo, di collaborazione tra istituzioni ed operatori del settore tributario e ringrazio i Dirigenti dell'Agenzia delle Entrate che hanno recepito le nostre esigenze" ribadisce Alemanno che sottolinea " bisogna essere propositivi, ma fare proposte operative che possano essere compatibili con l'attuale sistema, certo a tutti piacerebbe una semplificazione totale e generalizza ma ciò non è realizzabile in tempi brevi, ci si potrà arrivare solo per gradi e quindi con tanta determinazione e concretezza. Noi lasciamo le polemiche strumentali ad altri e preferiamo il confronto, non sempre ciò sortisce effetti positivi ma abbiamo l'obbligo nei confronti dei nostri iscritti e non solo di continuare a fornire comunque indicazioni migliorative del sistema. L'importante è che l'interesse ed il bene generale prevalgano sull'interesse personale o anche di categoria, la strada della semplificazione deve essere di tutti solo così potremo avere qualche speranza di migliorare il sistema. Ora infatti è necessaria una modifica legislativa dell'INI-PEC con l'inclusione dei professionisti di cui alla Legge n.4/2013".

Pertanto Alemanno chiederà al MISE una modifica legislativa per l'inserimento nell'INI-PEC anche dei professionisti di cui alla Legge n.4/2013, al fine di avere un elenco pubblico che possa effettivamente contenere le pec di tutti i soggetti che operano economicamente nel nostro Paese.

La nota dell'INT ai propri iscritti

IMPORTANTE

Come anticipato nei giorni scorsi, dopo che il Presidente Alemanno si era confrontato prima con il Direttore Orlandi e poi con il Direttore centrale per l'accertamento Polito, è stata emanata risoluzione sull'obbligo della comunicazione pec per l'antiriciclaggio all'Agenzia delle Entrate: vedasi Risoluzione N. 88/2014 negli allegati a fondo pagina.


Pertanto coloro che sono inseriti nell'elenco INI-PEC (iscritti in ordini, collegi e registro imprese) o coloro che hanno comunicato alle Associazioni di appartenenza l'indirizzo pec in base ai protocolli d'intesa (es. tributaristi INT) non dovranno procedere ad altra comunicazione.

A seguito di ciò si evidenzia che:

- i tributaristi INT esercenti che non avessero ancora inviato il proprio indirizzo pec alla segreteria sono pregati farlo entro il 24 c.m.all'indirizzo pec INT istitutonazionaletributaristi@pecint.it

(saranno pertanto considerate esclusivamente le comunicazioni pec - pec ogni altro sistema di comunicazione non sarà ritenuto valido);

- eventuali variazioni dell'indirizzo pec dovranno essere tempestivamente comunicate con il sistema sopra descritto;

- chi non provvederà alla comunicazione dell'indirizzo pec alla segreteria INT dovrà trasmetterlo personalmente all'Agenzia entro il 31/10

Quindi l’obbligo di segnalare al Fisco la Pec entro fine mese resta in piedi per tutti coloro che non sono tenuti a comunicare l'indirizzo all'Indice nazionale o che non rientrano in uno degli organismi associativi che hanno stipulato intese con le Entrate. A questo proposito, l'Agenzia ricorda che per comunicare la Pec secondo le modalità dettate al punto 6 del provvedimento dell'8 agosto scorso (provvedimento congiunto Agenzia/GDF 8 agosto 2014, prot. n. 2014/105953) occorre utilizzare il tracciato record disponibile sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate, con il codice operatore n. 16. (Così, comunicato stampa del Agenzia delle Entrate del 14/10/2014)

120_Com+st++PEC+14+10+14+%282%29.pdf