ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI
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IL NUOVO SERVIZIO DEL CAF TUTELA FISCALE DELL’IMPRESA

L’APPOSIZIONE DEL VISTO DI CONFORMITÀ PER L’UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEI CREDITI IVA

Come ben noto, l’art. 10 del DL 78/2009 ha introdotto l’obbligo della apposizione del Visto di Conformità (art. 35 D.Lgs. 241/97) sulle dichiarazioni IVA dalle quali emerge un credito che si intende utilizzare in compensazione per importi superiori a € 15.000. A tale proposito, si comunica che il CAF TUTELA FISCALE DELL’IMPRESA ha predisposto il servizio per il rilascio del visto di conformità, in quanto soggetto AUTORIZZATO al ai sensi dell’art. 2 del decreto 164/1999.

CONDIZIONI PER L’UTILIZZO DEI CREDITI

1) I crediti IVA risultanti dalle dichiarazioni dell’anno 2009 potranno essere utilizzati in compensazione fino ad un totale di 10.000 € annui senza formalità ;

2) se si intende superare la soglia di 10.000 €, occorre preventivamente presentare la dichiarazione IVA che, in tal caso, può essere presentata anche in forma autonoma, senza obbligo di inserirla in Unico ;

3) in tal caso, il credito può essere utilizzato solo a partire dal giorno 16 del mese successivo alla presentazione della dichiarazione IVA (la dichiarazione IVA può essere presentata a partire dal 1° febbraio) ;

4) la compensazione può avvenire solo con modalità telematiche “Fiscoonline” o “Entratel”, e non più con home banking e CBI. Il relativo file può essere trasmesso solo a partire dal 10° giorno successivo alla presentazione della dichiarazione IVA;

5) se si intende utilizzare in compensazione oltre 15.000 €, occorre altresì che alla dichiarazione IVA venga apposto il “Visto di Conformità”;

6) l’art. 34, c. 1 del D.L. n. 241/1997 esclude dall’assistenza fiscale prestata dal CAF Imprese, le imprese soggette all’imposta sul reddito delle società (IRES):

- tenute alla nomina del collegio sindacale

- alle quali non sono applicabili le disposizioni concernenti gli studi di settore.

L’esclusione riguarda solo i soggetti IRES, quindi non anche gli imprenditori individuali, anche nella forma di imprese familiari, e le società di persone. Pertanto nei confronti di questi ultimi soggetti, i CAF Imprese possono prestare assistenza anche in presenza di cause di esclusione dall’applicazione degli studi di settore.

ESEMPIO DEI TEMPI :

Dichiarazione IVA presentata il

Credito utilizzabile oltre i 10.000 € a partire dal

File telematico del modello F24 trasmettibile dal

20/2/2010

16/3/2010

2/3/2010

28/2/2010

16/3/2010

10/3/2010

1/3/2010

16/4/2010

11/3/2010

31/3/2010

16/4/2010

10/4/2010

LE MODALITÀ OPERATIVE PER LA RICHIESTA DEL VISTO AL CAF TFDI

Per la richiesta del rilascio del visto al nostro CAF, tenuto conto della sequenza temporale degli adempimenti, occorre far pervenire almeno 10 giorni lavorativi prima della data per la quale si richiede l’INVIO della dichiarazione IVA, la seguente documentazione:

Ø Dichiarazione Modello IVA 2010 periodo di imposta 2009 in formato .pdf;

Ø file telematico della Dichiarazione IVA 2010;

Ø Dichiarazione Modello Iva 2009 periodo di imposta 2008 in formato .pdf;

Ø copia dei registri IVA acquisti dell’anno, già stampati, in formato .pdf;

Ø copia dei registri IVA vendite dell’anno, già stampati, in formato .pdf;

Ø copia del registro corrispettivi già stampato in formato .pdf;

Ø copia dei riepilogativi dei registri sezionali in formato .pdf;

Ø copia dei riepiloghi e delle liquidazioni IVA periodiche dell’anno in formato .pdf;

Ø nomenclatura con descrizione completa dei codici IVA e causali Iva utilizzati;

Ø copia modelli F24 in formato .pdf con relative ricevute telematiche di invio e di addebito per controllare i versamenti IVA eseguiti nell'anno e le compensazioni effettuate relative ai crediti dell'anno precedente e/o ai crediti infrannuali dell'anno;

Ø copie in formato .pdf delle fatture emesse e delle fatture acquisti, registrate nell’anno, sulle quali sia visibile il numero di protocollo assegnato, ordinate per numero di protocollo.

Nel caso in cui i controlli richiesti per l’apposizione del visto siano positivi, il CAF procederà alla trasmissione telematica della dichiarazione IVA. In caso contrario, lo Studio verrà tempestivamente informato delle cause ostative all’apposizione del visto, con l’indicazione delle azioni da intraprendere per la rimozione delle stesse.

Si ricorda che, per non incorrere nelle sanzioni previste in relazione al Visto di Conformità infedele (da € 258,00 a € 2.580,00), tutta la documentazione di cui sopra dovrà essere obbligatoriamente conservata dal CAF, in modo che quest’ultimo possa in qualsiasi momento ottemperare alle richieste di verifica da parte della Agenzia delle Entrate.

COSTO E ADESIONE AL SERVIZIO

I costi del servizio (comprensivo dell’invio telematico) saranno calcolati sulla base della quantità di documenti annotati sui registri IVA con la seguente modalità:

€ 0,50 + Iva per ciascuna Registrazione con un minimo di € 450,00 + Iva.

Ulteriori rimborsi spesa in relazione alle trasferte eventualmente sostenute dal Responsabile della Assistenza Fiscale, incaricato dal CAF per il controllo, verranno concordate direttamente tra le parti.

Per attivare il servizio per l’apposizione del Visto di Conformità, l’Associato deve effettuare le seguenti operazioni:

1) accedere “una tantum” nell’area dedicata al Visto di Conformità contenuta all’interno del sito http://www.fiscotelematico.it/servizi/vistoconformita/default.asp e cliccare su Aderisci al Servizio;

2) inserire il proprio Codice e la Password se già utente del CAF TFDI oppure in alternativa digitare tutti i dati richiesti;

3) a seguito dell’autenticazione cliccare su Accedi al Servizio ed inserire i dati relativi a ciascuna azienda per le quali dovrà essere apposto il Visto di Conformità. In questa fase dovrà essere specificato per ciascuna posizione il numero totale delle Registrazioni presenti nel Registro Iva soggette al controllo da parte del CAF;

4) effettuare bonifico bancario per gli importi dovuti ovvero calcolati dal sistema utilizzando il seguente codice IBAN: IT | 07 | N | 06145 | 21300 | 000000005437;

5) inviare via fax al numero 199.41.80.13 oppure per e-mail su fisco telematico@sicurezzapostale.it:

- copia del contratto tra il CAF TFDI e l’Associato;

- copia di ogni singola richiesta della Azienda da sottoporre a controllo;

- copia del bonifico effettuato per ciascuna richiesta.

UNA VOLTA PERVENUTI TUTTI I DOCUMENTI DI CUI SOPRA, IL CAF PROVVEDERÀ A CONTATTARE L’ASSOCIATO PER ACCORDARSI SULLA ESECUZIONE DELLE VERIFICHE.

Per info si prega di fare riferimento ai numeri telefonici sotto riportati.

Cordiali saluti

CAF TUTELA FISCALE DELL’IMPRESA Srl

Via Caduti sul Lavoro, 4

60019 Senigallia (AN)

Tel. 071.79.01.357 - 605 – 614 – 210 – 603 – 354

Fax 199.41.80.13

e-mail: info@fiscotelematico.it