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COMUNICATO
Divieto di doppia imposizione contributiva: dopo l'ennesima sentenza della Cassazione l'INT chiede incontri con la Dirigenza INPS e con il Ministro del Lavoro.

Roma, 04/06/2008  
 
Inviata lettera al Direttore Centrale Entrate Contributive dell'INPS, Luigi Ziccheddu, sulla problematica della doppia imposizione contributiva e sul protocollo d'intesa tra l'INPS e le Associazioni dei tributaristi.
Il Presidente dell'Istituto Nazionale Tributaristi, Riccardo Alemanno, preso atto dell'ultima sentenza della Cassazione che, in tema di previdenza boccia la doppia imposizione contributiva anche in presenza di iscrizione nel Fondo Inps di gestione separata ai sensi della  Legge 335/95 ( ribadendo quindi i concetti delle precedenti tre sentenze) , chiede al Direttore Ziccheddu quale sia ora la posizione dell'INPS, che era in attesa di un consolidamento giurisprudenziale.  Alemanno sollecita il prosieguo del confronto avuto nel marzo scorso, che doveva riprendersi dopo l'insediamento del nuovo Ministro del Lavoro e proprio al titolare del Dicastero l'INT ha chiesto un incontro sulle problematiche previdenziali ( richiesta già all' attenzione del Ministro Sacconi come confermato in data odierna dalla sua Segreteria).
Inoltre nella lettera Alemanno evidenzia di avere appreso dalla stampa che l'INPS ha intenzione di rivedere il protocollo in essere con le Associazioni dei tributaristi stipulato nel 2000 (https://www.tributaristi-int.it/convenzioni/inps.html), a tal fine il Presidente dell' INT sottolinea la più ampia disponibilità ad aggiornare l'accordo al fine di garantire la migliore operatività possibile ai tributaristi dell'INT e agli Uffici periferici dell' Ente previdenziale. 
 
la lettera inviata al Direttore Ziccheddu