 | ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI
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COMUNICATO
Manovra Finanziaria : benissimo le semplificazioni e la chiarezza delle norme, ma la burocrazia continua a creare complicazioni per i cittadini-contribuenti.
Roma, 16/06/2008
Nel momento in cui il Governo cerca di semplificare una serie di adempimenti che gravano sui cittadini-contribuenti e di dare regole per l'emanazione di norme più chiare e comprensibili, con la totale condivisione di chi come i tributaristi dell'INT vive giorno per giorno la complessità delle norme e la miopia della nostra burocrazia, si evidenzia per complicazione la direttiva di Equitalia ( società demandata dal Ministero dell'Economia alla riscossione dei crediti tributari iscritti a ruolo) relativa alla richiesta di rateizzazione delle somme riportate sulle c.d. cartelle esattoriali. Al richiedente la rateizzazione, che quanto meno dimostra la volontà di volere saldare il proprio debito, vengono richieste documentazioni, situazioni reddituali proprie e dei familiari sino a situazioni patrimoniali certificate in caso di imprese, sarebbero bastate un' assunzione di responsabilità e un'autocertificazione, istituto quest'ultimo poco utilizzato che potrebbe invece evitare perdite di tempo, la moltiplicazione delle carte e della documentazione e non ultimo limitare i costi per i richiedenti. Invece la suddetta direttiva, non solo comporta un aggravio di tempo per il contribuente, ma anche un maggior onere economico a carico del cittadino stesso, il che mal si concilia la situazione economica non florida di chi già è gravato da una difficile situazione debitoria. Inoltre, come se non bastasse, la direttiva assegna la certificazione solo ad alcuni professionisti creando così una sorta di riserva di funzione su un atto, quello di una semplice richiesta di rateizzazione, di cui proprio non se ne avvertiva la necessità.
Quindi nel momento in cui il Governo, attraverso la Manovra finanziaria, cerca di aprire la strada alla semplificazione, altri soggetti peraltro controllati e partecipati dallo Stato seguono invece la via della complessità burocratica.
Questo ed altri casi di complicazione normativa costituiranno oggetto di segnalazione ai Ministri impegnati in questa delicata e complessa delegificazione e sburocratizzazione del Paese. Il Presidente dell'INT, Riccardo Alemanno, in collaborazione al Consiglio Nazionale e ai Delegati territoriali, sta predisponendo una nota-segnalazione per i Ministri dell'Economia, della Semplificazione legislativa, della Pubblica Amministrazione, dello Sviluppo Economico, proprio per dare indicazioni concrete delle difficoltà che incontra giorno per giorno il cittadino-contribuente e suggerire soluzioni. " Spesso la sfiducia e lo sconforto dei cittadini-contribuenti non sono legati solo al quantum del prelievo tributario, su cui sicuramente si dovrà intervenire, ma anche alla farraginosità del sistema e degli adempimenti a cui essi sono tenuti, come nel caso della richiesta di rateizzazione dei debiti iscritti a ruolo. " dichiara il Presidente Alemanno.
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