Istituto Nazionale Tributaristi

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Acquisto carburante con carte di credito/bancomat/carte prepagate

Roma
  12-12-2012

Esonero dall’obbligo della scheda carburante per i soggetti che effettuano gli acquisti esclusivamente mediante carte di credito, carte di debito e carte prepagate: diffusa una circolare con i chiarimenti per lavoratori autonomi e imprese.

a cura di Giuseppe Zambon

I titolari di partita Iva possono fare a meno della scheda carburante se utilizzano per l’acquisto esclusivamente carte di credito, di debito e prepagate. La scheda carburante resta indispensabile, per usufruire della detrazione Iva e della deduzione dei costi ai fini delle imposte dirette, per chi paga anche, o solo, in contanti. In pratica “i soggetti che effettuano i pagamenti anche mediante mezzi diversi (es. contanti) sono tenuti all’adozione della scheda carburante per tutti gli acquisti di carburante effettuati nel periodo d’imposta"

È questo uno dei principali chiarimenti forniti dalla circolare 42 di oggi in merito alla semplificazione introdotta dal Decreto “Sviluppo” in materia di documentazione delle operazioni di acquisto di carburante per autotrazione. In particolare la lettera p) del comma 2 dell’ art. 7 decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, conv., con mod., dalla legge 12 luglio 2011, n. 106 esonera dall’obbligo di tenuta della scheda carburante i soggetti che acquistano il carburante per autotrazione esclusivamente mediante carte di credito, carte di debito e carte prepagate da operatori finanziari soggetti all’obbligo di comunicazione previsto dall’art. 7, sesto comma, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 605.

Escluse lacarte fedeltà

Il documento di prassi, inoltre, precisa “le disposizioni introdotte dal Decreto Sviluppo non interessano il sistema delle “carte fedeltà” associate al contratto di “netting”, in forza del quale il gestore dell’impianto di distribuzione si obbliga verso la società petrolifera ad effettuare cessioni periodiche o continuative in favore dell'utente il quale utilizza, per il pagamento, un sistema di tessere magnetiche rilasciate direttamente dalla società petrolifera”. (Cfr. comunicato stampa dell’Agenzia delle entrate del 9 novembre 2012)