Istituto Nazionale Tributaristi

Condividi questa notizia su:   FaceBook Twitter LinkedIn

Comunicato INT

Breve riflessione sulla nostra attività, i rapporti interpersonali ed una legislazione che pare non riesca a trovare soluzioni semplificative - di Riccardo Alemanno Tributarista INT

Roma
  08-08-2018

Care colleghe e cari colleghi, prima della pausa estiva, che spero possiate concedervi anche voi, voglio fare una breve riflessione sulla nostra attività, i rapporti interpersonali ed una legislazione che pare non riesca a trovare soluzioni semplificative. Ovviamente non va dimenticata l’incessante comunicazione che ogni giorno ci ricorda che il nostro Bel Paese, dalle tante opportunità e potenzialità, sembra caduto in un torpore da luogo comune, in una rabbia da enfatizzazione del nulla e del negativo. Noi più di altri, avendo responsabilità nei confronti della nostra utenza, dello Stato, delle nostre famiglie e di noi stessi, dobbiamo evitare di appesantire questo clima, certo non è semplice con tutte le difficoltà che siamo costretti ad affrontare come professionisti e come cittadini, con i rapporti umani sempre più tesi e spesso incentrati non più sulla fiducia ma sulla diffidenza, non è semplice, certo, ma è nostro dovere riuscirci o almeno provarci. Il prossimo autunno, come gli altri anni, (forse quest’anno di più) ci metterà alla prova. Si stanno concretizzando cambiamenti epocali, ma questo già lo sapete, che dovremo saper affrontare e gestire.
Io, con l’aiuto di voi tutti, cercherò di far capire che i cambiamenti sono necessari e non ci spaventano, ma devono saper tener conto della realtà del Paese e che per un futuro positivo occorre un presente consapevole.
Da settembre riprenderemo a fornire indicazioni su come poter migliorare, un passo alla volta, il nostro sistema fiscale e conseguentemente la vita dei cittadini-contribuenti. Saremo ascoltati, sarà possibile realizzare ciò che proporremo? Non lo so, non ho la risposta ed il passato non depone a favore di una risposta positiva. Noi però abbiamo il dovere di provarci, sempre, senza abbatterci per gli insuccessi e senza enfatizzare i successi. Spero, anche in virtù della brevità di questa mia riflessione, di non avervi tediato, ma di avere evidenziato, che noi ci siamo e ci saremo e non rinunceremo mai a lottare per un sistema più giusto e per i nostri legittimi diritti, sempre nel massimo rispetto dei doveri.
Buon tutto e #schienadritta.
Riccardo Alemanno tributarista INT