Istituto Nazionale Tributaristi

Condividi su: FaceBook X (Twitter) LinkedIn

Comunicato

Riunione al CNEL della Consulta sul lavoro autonomo

Roma
  29-07-2025

Riunione al CNEL della Consulta sul lavoro autonomo, a cui ha partecipato in qualità di Vice Presidente vicario di Confassociazioni, Riccardo Alemanno ( ndr Presidente INT), in sostituzione del Presidente Angelo Deiana impegnato in altri incontri precedentemente programmati.

Il Presidente e Coordinatore della Consulta, Gaetano Stella Consigliere CNEL, ha aperto i lavori presentando i due punti principali all' odg:
- Valutazione per una proposta di legge in tema di sanità integrativa dei liberi professionisti;
- Stato dell’arte in materia di formazione professionale per i professionisti iscritti alla gestione separata INPS.

Sul primo punto il dott. Andrea Dili ha fatto una premessa generale in particolare sulla fiscalità collegata ai fondi di sanità integrativa. Nel suo intervento Alemanno, dopo aver portato i saluti del Presidente Deiana, ha evidenziato la positività del fatto che tale iniziativa ricomprende tutto il settore libero professionale senza esclusioni, anche se al momento si è nella fase valutativa e nulla di concreto è stato presentato, è sempre importante ricercare percorsi per la tutela di tutto il settore. Con l'occasione però non ha potuto, essendo l'argomento la tutela sanitaria, non evidenziare che sarebbe auspicabile che il CNEL appoggiasse l'estensione della tutela del professionista in malattia o infortunio ai professionisti associativi ex lege 4/2013. Sia Stella che Dili, hanno condiviso tale obiettivo e richiesto documentazione in materia, che è già stata inviata al Presidente della Consulta, avendo già da tempo predisposto, come Istituto Nazionale Tributaristi (INT) e CONFASSOCIAZIONI, una particolareggiata memoria con proposta emendativa. Condivisione anche da parte degli altri intervenuti.

Sul secondo punto il rappresentante di Confassociazioni ha evidenziato che anche una parte dei professionisti ex lege 4/2013 hanno già l'obbligo dell'aggiornamento professionale, sono gli iscritti ad Associazioni professionali inserite nell'elenco del MIMIT (ex MISE) e autorizzate pertanto a rilasciare l' attestato di qualità, che richiede, tra gli altri obblighi, l'attestazione di compiuto aggiornamento professionale previsto dall'Associazione di appartenenza (come nel caso dell'INT), ha anche evidenziato che, data la molteplicità di professionalità tra i professionisti iscritti alla gestione separata, potrebbero esserci due aree una prima generalista riferita a tematiche e percorsi condivisibili, l'altra a percorsi specifici delle singole attività professionali. Si è poi deciso di fare una ricognizione delle norme che trattano già di formazione per i professionisti ex lege 4/2013, come la legge istitutiva dell' ISCRO, e capire come recuperare fondi per favorire e supportare l'aggiornamento professionale.

La riunione si è chiusa con un rinvio ad un prossimo incontro, presumibilmente nel mese di settembre.