Incontro INT e MIMIT su deposito PEC amministratori di società.
Ieri 24 giugno si è tenuto un incontro online tra la Direzione Generale Servizi Vigilanza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e l’Istituto Nazionale Tributaristi (INT) sul tema PEC Amministratori
Nel corso della discussione tra il Direttore della Divisione VI dedicata al Sistema Camerale Paolo Tarro Boito e Salvatore Cuomo Consigliere dell’Istituto Nazionale Tributaristi (INT) è stata approfondita la tematica in oggetto con particolare riferimento ai punti più controversi quali:
Comunicazione Pec società ante 2025
- Termine dell’adempimento
- Sanzioni
- Esenzione imposte e diritti
Sui temi il Ministero ha preso atto delle segnalazioni provenienti da diversi colleghi e della posizione di Unioncamere in riferimento alla non sussistenza di un obbligo normativo per l’adempimento da parte delle società preesistenti
Il MIMIT, ferme le altre indicazioni contenute nella loro nota del 12 marzo scorso con cui avevano fornito le prime indicazioni utili per l’espletamento dell’adempimento quali l’indicazione di pec distinta da quella societaria e la non debenza di alcun diritto e/o imposta, sta valutando l’opportunità di pubblicare nei prossimi giorni una propria altra nota con la quale fornire gli ulteriori chiarimenti necessari fermo restando che si è convenuto su un auspicabile intervento normativo a completamento della disposizione in essere, ciò detto si consiglia di rispettare il termine indicato dal Ministero che attualmente è indicato al 30 giugno. Ovviamente l’ INT seguirà con attenzione l’emanazione di nuove indicazioni.
L’incontro si è concluso con la proposizione del tema del deposito dei bilanci e degli atti camerali, argomento già all’attenzione del Ministero e che sarà occasione di un prossimo incontro di approfondimento con l’INT, da fissare dopo l’estate.
